Ecologia in ufficio

Essere ecologici in ufficio si può e si deve. Non basta fare la raccolta differenziata e usare lampadine a basso consumo in casa, occorre adottare buone abitudini anche sul posto di lavoro, partendo dall’ illuminazione per uffici, meglio se naturale, e arrivando al minor consumo, anzi spreco, di carta. Ecco alcuni suggerimenti per portare un po’ di ecologia in ufficio. A livello abitativo, gradualmente, tante persone si stanno avviando verso un approccio più ecologico all’ambiente, adottando diverse piccole abitudini, come il rispetto della raccolta differenziata. Il percorso è ancora lungo, ma almeno, è stato avviato. Un po’ più indietro è il settore degli uffici e dei luoghi di lavoro, in cui talvolta manca questo senso ecologico e le pratiche di rispetto ambientale scarseggiano.

Come e perché essere ecologici in ufficio

Detto questo, ecco alcune buone abitudini da adottare in ufficio e negli altri posti di lavoro. Come prima cosa, è utile avviare un programma di riciclo, così come si fa in casa, perciò, via libera ai diversi contenitori di rifiuti riciclabili; se quest’azione non parte dall’alto, ossia dai capi, anche i semplici impiegati possono impegnarsi in quest’opera di educazione ambientale. Tra questi contenitori, non deve mancare quello dedicato alle cartucce esaurite delle stampante, un rifiuto che richiede uno smaltimento difficoltoso; in realtà, ora, toner e cartucce possono essere riciclate, perciò, è utile informarsi, presso il comune in cui risiede l’ufficio, su quali siano le modalità di gestione di questo delicato rifiuto. In questo caso, sarebbe molto ecologico ricorrere anche alle cartucce ricaricabili, che non devono essere buttate una volta finito l’inchiostro. A livello di riciclo, s

arebbe importante utilizzare carta riciclata, ancora scarsamente diffusa nella maggior parte degli uffici; si stima che una tonnellata di carta riciclata permetta di risparmiare 7mila litri d’acqua e 380 di petrolio, nonché energia elettrica sufficiente ad alimentare per 6 mesi un appartamento. Per quanto riguarda la carta, inoltre, è bene ragionare un po’ prima di stampare del materiale, così da non consumare inutilmente ingenti quantità di fogli. Poi, per essere ecologici anche in ufficio, preferire accessori e cancelleria eco-friendly, ossia ottimizzati per il risparmio energetico e ricavati da materiale riciclato.

Illuminazione per uffici: un occhio all’ecologia

Uno dei fattori che permettono di intervenire sul fronte dell’ecologia è l’illuminazione per uffici, in quanto in tali ambienti si registrano altissimi consumi energetici, in particolare elettrici. Innanzitutto, preferire sistemi di luce naturale Solatube per l’illuminazione per uffici; dunque, ben accette le superfici finestrate e i connettori solari che permettono l’ingresso della luce senza problemi di abbagliamento o surriscaldamento. Maggiori sono le ore di sfruttamento dell’illuminazione diurna, minore è il ricorso alla corrente elettrica. Qualora non fosse possibile ricorrere alla sola fonte luminosa naturale, come nelle ore più buie, è importante ricordarsi di spegnere l’interruttore della luce quando si abbandona l’ufficio per almeno un quarto d’ora; così, non si consumerà inutilmente corrente elettrica. Analogamente, spegnere computer e apparecchi elettronici quando restano a lungo inutilizzati, come di notte; in questo senso, è utile togliere la corrente a tutti quegli impianti che restano in stand-by. Infine, altri suggerimenti, all’apparenza meno utili, riguardano il portarsi il pranzo da casa, non utilizzando piatti e forchette di plastica o non riutilizzabili, e l’organizzarsi un piccolo guardaroba in ufficio, per essere pronti alle diverse temperature senza intervenire sui sistemi di riscaldamento e raffreddamento.