Bioarchitettura: edilizia sostenibile e luce naturale

Che cosa significa? Semplicemente buona architettura, dato che da sempre esse hanno uno stretto legame con la vita dell'essere umano e dell'ambiente.

Purtroppo in Italia, da oltre cinquant'anni, sono state realizzate abitazioni puntando più sulla quantità che sulla qualità: è un tipo di edilizia derivata da un razionalismo impoverito, che ha perso non solo una sua dimensione estetica, ma anche e soprattutto ambientale.

La bioarchitettura punta a ristabilire una serie di connessioni che legano la casa alla città e al paesaggio, cioè all'ambiente, che va riscoperto così da indurre a nuovi stili di vita. Oggi una casa di "classe" è una casa che non spreca energia e non aggredisce l'ambiente, soprattutto per operazioni di tutti i giorni che a volte non consideriamo neanche eppure modificano la qualita' della nostra vita, come ad esempio vivere in un ambiente illuminato da luce naturale.

Scelte ecosostenibili

Lo sono le scelte che privilegiano nell'abitare il risparmio di risorse energetiche e naturali, e che riducano la produzione di emissioni inquinanti. Per limitare i consumi dei derivati da petrolio e di gas, che emettono CO2 nell'atmosfera, dal nord Europa arrivano tutta una serie di soluzioni costruttive ed impiantistiche che vedono nelle Passiv Haus e nelle Casa Clima le applicazioni più sperimentate, soprattutto nel largo impiego di materiali termoisolanti e nel fare si che tutto l'involucro edilizio diventi un elemento in grado di catturare ed accumulare energia termica e luce gratuita dal sole.

Tradizione ed innovazione

Da sempre, per esempio, si è usata la calce per le malte e per gli intonaci. Le proprietà igieniche e termoigrometriche della calce naturale sono provate scientificamente; il vantaggio di una muratura robusta, che respira e difende da freddo e caldo eccessivi, è noto a tutti e lega per il benessere termico alla bellezza di una superficie. La stessa cosa si può dire per l'uso del legno in tutte le applicazioni che la tradizione suggerisce: travi, pavimenti, rivestimenti interni.

L'attenzione alla architettura bioclimatica valorizza, infatti, tutte quelle soluzioni che traggono origine dalla storia e dalla geografia di un dato luogo, come per esempio l'orientamento rispetto al sole, la forma delle coperture rispetto alle condizioni di pioggia o neve, l'uso delle tecniche e dei materiali locali più adatti a contenere le variazioni di temperatura. Le differenze di stile delle abitazioni del sud rispetto ad una del nord non sono solo di superficie, ma si sono stabilite nel corso del tempo per ottimizzare tutta la struttura in base ad un certo clima ed un certo paesaggio.

Nonostante questo, soluzioni di illuminazione naturale che sfruttano impianti ben progettati e capaci di adattarsi a ogni posizione di lavoro, a ogni latitudine e ad ogni copertura, che sono regole fondamentali per la scelta del modello di Solatube da installare, offrono una quantità di luce naturale così elevata da poter eliminare l'illuminazione elettrica durante il giorno e trasformando ambienti che sono sfruttati tipicamente di giorno in ambienti piu' gradevoli per l'uomo, piu' ecologici per la casa e l'ambiente e piu' salutari per l'intero sistema.

E' il clima che ha disegnato le coperture piane delle case nelle isole del nostro sud, le sue terrazze bianche ombreggiate dalle canne, così come è il clima che ha disegnato i tetti spioventi delle case di montagna, i tetti in laterizio delle case di campagna e dei borghi.