Come sfruttare la luce solare in casa

Categoria: Casa

Un progettista che si rispetti, al giorno d’oggi, dovrebbe tenere in altissima considerazione la possibilità di sfruttare la luce solare in casa. Ma anche quando si abita in un edificio più datato, e non costruito secondo i criteri attuali, è possibile approfittare dell’illuminazione naturale attraverso piccoli accorgimenti o l’implementazione di veri e propri sistemi di luce diurna, come quelli tubolari.

 I metodi per favorire la luce solare in casa

Nel momento della costruzione, l’ideale sarebbe ben posizionare l’abitazione in modo che goda di maggiore esposizione nella zona giorno, luogo in cui si passano prevalentemente le ore in cui è presente l’illuminazione diurna. Ma nel caso in cui, per vari motivi legati soprattutto al periodo di edificazione, ciò non è stato realizzato, si possono almeno adottare degli accorgimenti successivi. Innanzitutto, in caso di giardino circostante, è utile non avere piante molto alte o cespugli che bloccano l’entrata di luce solare in casa. Poi, al momento di arredare, si possono preferire mobili dai toni chiari, che riflettono la luce e non la assorbono; discorso analogo si può fare sul colore delle pareti, in quanto, sono da preferire toni neutri, soprattutto per quei muri che si rivolgono verso le finestre. Poi, in caso di nuova realizzazione o di ristrutturazione, si possono posare dei pavimenti chiari e dai colori tenui, per i quali vale lo stesso discorso fatto per mobili e pareti. Inoltre, accrescono il riverbero dell’illuminazione naturale i tappeti chiari o altri complementi d’arredo, ma soprattutto gli specchi, che riflettono tutto ciò che li colpisce, a maggior ragione, riflettono la luce e la irradiano nell’ambiente circostante.

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L’importanza delle finestre e dei lucernari

Per far filtrare la luce solare in casa, sono importanti le caratteristiche delle finestre; infatti, è bene sapere in fase di costruzione o ristrutturazione, che più queste sono alte, più luce lasciano entrare; meno utile, invece, allargarle, in quanto l’illuminazione arriva dall’alto, dal cielo. In caso di finestre normali e non modificabili, sarebbe il caso di tenere i vetri puliti, già solo per motivi di igiene, per favorire l’entrata della luce; poi, è utile tenere aperte le tende, quando possibile, in quanto queste tendono a creare fin troppo buio, a volte. Tutti questi accorgimenti, tuttavia, d’estate possono provocare eccessiva calura nelle stanze, perciò occorre adottare altri provvedimenti in merito; ad esempio, si può dotare il lato della casa esposto al sole di piante rampicanti o alberi decidui, che fanno un po’ di ombra solo nei mesi estivi. Una delle soluzioni migliori, però, è rappresentata dai lucernari e dagli altri sistemi di illuminazione naturale, come i modernissimi tubolari. Questi, infatti, fanno filtrare la luce dall’alto, ma non causano eccessiva calura d’estate o dispersione termica d’inverno. In questo modo, il risparmio energetico è assicurato sotto tutti i punti di vista. Da una parte, si consuma minore energia elettrica per illuminare gli ambienti di giorno, dall’altra si riduce pure il ricorso a impianti di climatizzazione che combattono l’afa d’estate e il freddo d’inverno, favoriti dalla presenza di grandi vetrate lungo le pareti delle abitazioni.

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